"Invece di difendere
la scuola pubblica, della quale in qualità di Ministro ricopre il ruolo
di prima responsabile, la Gelmini difende Berlusconi, che ha attaccato
in modo pesante e inaccettabile la scuola stessa." Lo dichiara la senatrice Mariangela
Bastico.
"Me lo aspettavo - prosegue la Senatrice -, perché si è sempre
comportata così! Perché condivide con il premier il disegno di
impoverimento e di dequalificazione della scuola pubblica a vantaggio
di una scuola privata per i ragazzi appartenenti a famiglie agiate, a
favore di un “mercato” dell’istruzione, anche sostenuto con risorse
pubbliche attraverso i buoni scuola, nel quale le famiglie e gli
studenti più forti economicamente e più istruiti possano rafforzare
ulteriormente la loro posizione, mentre i più deboli, quelli ai quali
le istituzioni pubbliche dovrebbero garantire maggiore sostegno e
risorse (art. 3, c. 2 Costituzione), saranno sempre più
indeboliti ed emarginati."
"Pur prevedendolo - conclude Bastico -, l’atteggiamento della Gelmini è
assolutamente ingiustificabile. Dovrebbe dimettersi subito, se solo
avesse il minimo rispetto del proprio ruolo e la minima coscienza di
ciò che essere Ministro della Pubblica Istruzione comporta."
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